Freud, il padre della psicoanalisi, era un uomo coraggioso, pronto a ribaltare molte delle convenzioni del suo tempo. Lui era nato in una famiglia ebrea, ma ben presto perse le sue convinzioni religiose e mosse i suoi passi in un’altra direzione.
Quando cominciò a esercitare la professione medica, fu uno dei primi ad usare la cocaina a scopo terapeutico ed ebbe anche il coraggio di utilizzare l’ipnosi, che a quei tempi non era ancora una tecnica completamente accettata dalla comunità scientifica.
Tuttavia, ben presto cominciò a inoltrarsi per il proprio cammino, creò il metodo delle libere associazioni e gettò le basi della psicoanalisi approfondendo l’analisi dell’inconscio e lanciando ipotesi che solo oggi la Neuroscienza ha potuto dimostrare. Egli enfatizzò anche l’importanza della sessualità nel nostro comportamento, un argomento tabù per la società puritana nella quale viveva.
Alla fine le sue idee vennero accettate dalla comunità scientifica, ma ricevette anche dure critiche, anche da quelli che erano stati suoi discepoli che dovette affrontare con grande stoicismo.
Pertanto, molte delle frasi migliori di Freud non provengono