venerdì 3 ottobre 2025

Giornata Mondiale della Salute Mentale - 10 ottobre 2025

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, desidero offrire uno spazio gratuito di ascolto e consapevolezza, incluso, se richiesto, il test della personalità di Max Luscher nel formato ridotto e gratuito. 
Il test della personalità non è solo uno strumento diagnostico: è un invito a conoscersi, a riconoscere le proprie risorse interiori, i propri modi di reagire, di amare, di affrontare il mondo.

Rendere questo servizio gratuito per tutta la giornata significa promuovere una cultura della cura, dell’auto-riflessione e del rispetto per la propria unicità. È un piccolo gesto, ma può essere l’inizio di un grande cambiamento: quello che parte dalla conoscenza di sé.

Perché la salute mentale non è un lusso, è un diritto. E la consapevolezza è il primo passo verso il benessere.

Il test può essere richiesto nell'arco di tutta la giornata lasciando un messaggio su messenger di Facebook o attraverso la e-mail: mgzocco@gmail.com

Lo spazio per l'ascolto si svolgerà in chat sul profilo professionale di Facebook dalle 15:00 alle 19:00; proprio come accade per gli appuntamenti settimanali dello Sportello di Primo Ascolto, basterà lasciare il messaggio su messenger,  darò una risposta non appena possibile.

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco

Training Autogeno Somatico di Schultz come tecnica di guarigione per disturbi psico-somatici

🧘‍♀️ TRAINING AUTOGENO 

9 incontri per apprendere una tecnica di rilassamento psico-fisico

🌱 Dentro di te c’è il silenzio che cura, la voce che guida, la radice che sostiene.

📌 Il corso è individuale e si svolge on-line, in modalità riservata e personalizzata.

  • Si articola in 9 incontri progressivi, durante i quali si apprendono le formule e le sensazioni corporee del Training Autogeno secondo il metodo di Schultz. 
  • Ogni incontro è suddiviso in 3 fasi: una prima fase dedicata alla presentazione dell'esercizio; la seconda fase, specifica per il rilassamento con esercizio guidato e una terza fase dedicata ai vissuti e a momenti di riflessione.

🌿 Benefici del Training Autogeno:

  • Riduzione dello stress e dell’ansia

  • Miglioramento del sonno e della qualità del riposo

  • Maggiore consapevolezza corporea e mentale

  • Regolazione del tono muscolare e della respirazione

  • Rafforzamento dell’autoefficacia e della capacità di gestione emotiva

  • Prevenzione del burnout e supporto nei momenti di cambiamento

  • Sostiene autoguarigione nei disturbi psico-somatici

📬 Iscrizioni:

Le richieste di iscrizione per la sessione autunnale devono pervenire via e-mail: mgzocco@gmail.com  entro il 31 ottobre. Una volta ricevuta la richiesta, verrà concordato un colloquio preliminare gratuito per valutare l’idoneità e personalizzare il percorso.


domenica 7 settembre 2025

Bulimia Nervosa: il silenzio che urla

 

Comprendere il Disturbo

La bulimia nervosa è un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da condotte compensatorie inappropriate, come vomito autoindotto, uso di lassativi, digiuno o esercizio fisico eccessivo. Questi comportamenti sono messi in atto per contrastare l’aumento di peso percepito, spesso in risposta a un forte disagio emotivo o a una distorsione dell’immagine corporea. 

La Bulimia non è solo un disturbo alimentare. È una guerra silenziosa che si combatte dentro, tra il bisogno di controllo e il desiderio di liberazione. È un ciclo che consuma: abbuffate segrete, senso di colpa, vomito, vergogna. E poi di nuovo, come un rituale che promette sollievo ma lascia solo vuoto. Chi ne soffre spesso sorride, lavora, studia, ama. Ma dentro, il corpo diventa un contenitore di emozioni non dette, di paure non ascoltate, di dolori non accolti. Il cibo diventa rifugio e nemico. Il vomito, una punizione e una liberazione.

Aspetti diagnostici principali:

  • Abbuffate (consumo rapido e incontrollato di grandi quantità di cibo)

  • Condotte compensatorie ricorrenti

  • Preoccupazione eccessiva per peso e forma del corpo

  • Ciclicità del comportamento, spesso accompagnata da senso di colpa e vergogna

Implicazioni psicologiche: 

La bulimia è spesso associata a bassa autostima, perfezionismo, impulsività e difficoltà nella regolazione emotiva. Il comportamento alimentare disfunzionale diventa una strategia per gestire emozioni intense o vissuti traumatici. 

Cosa si prova? 

Vergogna, senso di colpa, paura del giudizio. Il controllo sul corpo diventa una battaglia quotidiana, spesso invisibile agli occhi degli altri. Tale controllo, spesse volte, si sviluppa in un circolo vizioso: abbuffata - vomito - abbuffata: ciò innesca anche un meccanismo di di aumento dell'ansia che va ad aggravare il quadro, per cui lo schema mangiare-vomitare si autoalimenta fino a cronicizzarsi

Complicanze mediche frequenti:

  • Squilibri elettrolitici (ipokaliemia, iponatriemia)

  • Erosione dello smalto dentale

  • Infiammazione esofagea e gastrica

  • Alterazioni del ritmo cardiaco

  • Disfunzioni ormonali e mestruali

🧑‍⚕️ Approccio terapeutico:

La bulimia nervosa è un disturbo serio ma trattabile. Il percorso di cura richiede un approccio integrato e personalizzato, che includa supporto psicologico, strategie comportamentali, indicazioni nutrizionali ecc. Chiedere aiuto è il primo passo verso la remissione.

Il nostro protocollo di trattamento personalizzato (attuabile on-line e interattivo) include: prescrizioni comportamentali, indicazioni nutrizionali e lavoro sull'interiorità, sulla personalità e sulle dinamiche relazionali. Vengono inviati (in formato pdf)  programmi settimanali e successivamente mensili. Vengono utilizzate schede di rilevazione e diari alimentari. Questi programmi sono adattabili alla persona e ai progressi ottenuti; essi possono essere integrati (se ritenute utili) da altre tecniche come visualizzazioni guidate o apprendimento di esercizi psico-fisici validati per la riduzione dell'ansia e la sedazione emotiva. 

Questo approccio integrato e interattivo per il trattamento della Bulimia, può svolgersi in chat e quindi con costi contenuti.

Per ulteriori informazioni contattare la dott.ssa Maria Giovanna Zocco 

e-mail: mgzocco@gmail.com

cell. e WhatsApp: 389 116 1310





domenica 13 ottobre 2024

Approccio Olistico della Psicologia Clinica

Benvenuti nel mio spazio dedicato al benessere psicologico e alla crescita personale!

Mi chiamo Maria Giovanna Zocco, sono una psicologa clinica specializzata in tecniche autogene e visualizzazioni guidate. Nel corso degli anni, l'esperienza e le nuove conoscenze sul funzionamento della mente e del corpo umano mi hanno condotto a virare verso un approccio olistico mirato a considerare la persona nella sua interezza, integrando mente, corpo e spirito per affrontare e superare disturbi d'ansia, problematiche legate alla personalità e malattie psicosomatiche.

Il Mio Approccio

Credo fermamente che ogni individuo sia unico e che le sue esperienze siano la chiave per la guarigione. Utilizzo tecniche autogene, che permettono di raggiungere uno stato di profondo rilassamento e autocontrollo, insieme a visualizzazioni guidate, per facilitare la connessione tra il pensiero e le emozioni. Questo metodo aiuta a ridurre l’ansia e a promuovere un benessere duraturo.

Obiettivi e Strumenti del Percorso

  1. Riconoscere e Comprendere: Iniziamo con una valutazione approfondita delle tue esperienze e dei tuoi sentimenti. Comprendere le origini delle difficoltà è il primo passo verso la guarigione.

  2. Tecniche di Rilassamento: Ti insegnerò tecniche di rilassamento e gestione dello stress che potrai utilizzare nella vita quotidiana per affrontare le sfide con maggiore serenità.

  3. Visualizzazioni Guidate: Attraverso visualizzazioni, potrai esplorare e rielaborare emozioni e pensieri, promuovendo la tua capacità di resilienza e benessere.

  4. Sviluppo Personale: Ti supporterò nel tuo percorso di crescita personale, aiutandoti a costruire una maggiore consapevolezza di te stesso e a potenziare le tue risorse interiori.

Perché Scegliere un Approccio Olistico?

L'approccio olistico non si limita a trattare i sintomi, ma cerca di comprendere e affrontare le cause profonde dei disagi. La connessione tra mente e corpo è fondamentale, e attraverso queste tecniche potrai scoprire come liberarti da blocchi emotivi e raggiungere uno stato di equilibrio.

Contattami

Se sei pronto/a per iniziare un percorso di trasformazione e desideri maggiori informazioni, non esitare a contattarmi. Insieme possiamo lavorare per raggiungere il tuo benessere psicologico e personale.

Nr. di cellulare 389 116 1310 per contatti telefonici o su WhatsApp

Ti aspetto per iniziare questo viaggio insieme! 

martedì 26 marzo 2024

Da dove hanno origine i problemi umani? Olismo: un nuovo approccio alla salute e al benessere

Immagine tratta dal sito: Detox Energy Care  da consultare per approfondire

Per troppo tempo, nella cultura occidentale, è stato commesso l'errore di considerare l'essere umano come un'entità spezzettata; nonostante sempre più ricerche, nell'ambito della psicosomatica, abbiano dimostrato proprio il contrario e cioè: la stretta interconnessione di tutti gli aspetti della persona. 

Da qui, l'esigenza di un approccio diverso per una corretta e rapida risoluzione dei problemi umani: quello olistico. In effetti il termine 'olismo' deriva dal greco ὅλος (hòlos) che significa "Totalità", "Interezza".

Un modo nuovo, quindi, di accostarsi all'individuo e alle sue difficoltà: quello di considerarlo non come un'entità frammentata ma come una persona intera dove psiche, corpo, esperienze di vita, relazioni interpersonali, credenze culturali o religiose, ambiente e nutrizione, paure e aspettative convergono e si intersecano dando luogo alla persona così come si è venuta a strutturare nel presente: con il proprio equilibrio/squilibrio psico-fisico, adattamento/disadattamento ambientale, salute o malattia, dinamiche relazionali armoniose o tossiche e così via. 

Le terapie olistiche hanno proprio lo scopo di ripristinare l'equilibrio psicofisico dell'individuo, considerandolo nel suo insieme e stimolandone il benessere ed eventualmente il processo di autoguarigione.

L'approccio olistico si rivela alquanto efficace per: 

- coloro che vogliono abbandonare vecchie abitudini disfunzionali (tipo dipendenze di vario genere); 

- rimuovere blocchi energetici ed emozionali al fine di riconquistare l'equilibrio neuro-vegetativo naturale; 

- ottenere un'approfondita conoscenza di se stessi e della propria personalità; 

- ricreare armonia a livello spirituale, dopo un grande dolore, una perdita o un lutto

Immagine tratta dal sito: "dekacorsionline.com"

L'operatore delle Discipline Olistiche e Bio-naturali si avvale, quindi, di varie tecniche che possono riguardare: 

- la conoscenza di sé stessi e l'autostima con l'utilizzo di specifici test; 

- l'aspetto psicologico con le visualizzazioni guidate;

- l'unità psico-fisica con l'apprendimento di tecniche autogene ed energetiche; 

- la sfera spirituale per malessere esistenziale, perdite o lutto, con tecniche multimediali che includono la costruzione del "oggetto della memoria"

- le relazioni interpersonali con indicazioni comportamentali di tipo strategico;

- l'aspetto nutrizionale e le cure naturali. 

L'approccio olistico può svolgersi in tempi brevi con pochi incontri on-line attraverso video-sedute, l'invio di materiale guida, protocolli scritti, test e istruzioni comportamentali anche  attraverso e-mail o chat. 

Per informazioni contattare la Dott.ssa Maria Giovanna Zocco al nr. 389 116 1310 (anche WhatsApp)

Nota: questo nuovo approccio ai problemi umani non vuole sostituirsi alla classica medicina allopatica, piuttosto si affianca ad essa per una più rapida guarigione ma, soprattutto, per prevenzione di eventuali recidive o spostamento dei sintomi.  

lunedì 23 ottobre 2023

Il primo suono

 "La prima musica codificata nella nostra memoria è proprio la prima vibrazione che ci ha generato: il ritmo delle nostre prime cellule"

Ci sono delle musiche che hanno effetti specifici sulla nostra psiche e anche sul nostro organismo. 

Brani che hanno funzione ansiolitica, altri sono adrenalinici ed energizzanti, altri ancora che hanno una funzione benefica per il benessere del corpo e così via. 

"Imagine" di John Lennon rientra nella categoria delle musiche ansiolitiche e calmanti



TRADUZIONE TESTO:

Immaginate che non ci sia alcun paradiso
Se ci provate è facile
Nessun inferno sotto di noi
Sopra di noi solo il cielo
Immaginate  tutta le gente
Che vive solo per l’oggi

Immaginate che non ci siano patrie
Non è difficile farlo
Nulla per cui uccidere o morire
Ed anche alcuna religione
Immaginate tutta la gente
Che vive la vita in pace

Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità

Immaginate che non ci siano proprietà
Mi domando se si possa
Nessuna necessità di cupidigia o brama
Una fratellanza di uomini
Immaginate tutta le gente
Condividere tutto il mondo

Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità.

martedì 25 aprile 2023

Approccio olistico ai problemi di salute

Dal punto di vista scientifico, la psicologia olistica considera l'essere umano un tutt'uno integrato: corpo, psiche, spirito, affettività, relazioni, ambiente ecc. tutti elementi strettamente collegati e interdipendenti.  Lo squilibrio anche in uno solo di questi ambiti influenza inevitabilmente tutto l'essere nella sua complessità. 

La medicina classica, invece, soprattutto in occidente, non ha fatto altro che spezzettare l'essere umano, specializzandosi sempre di più, al punto che non ci sarebbe da meravigliarsi se dovessero emergere nuove figure specialistiche come, ad esempio, l'oculista dell'occhio destro e quello per l'occhio sinistro. Questa frammentazione del corpo umano ha determinato, in ambito medico, il riduzionismo della malattia a: sintomo - diagnosi - farmaco. La medicina classica allopatica presta pochissima attenzione alle cause della malattia e non considera l'eventuale organo bersaglio come elemento interattivo col resto del corpo e tantomeno con lo stato psichico dell'individuo e ancor meno alla sua interazione con l'ambiente. 

La visione olistica, invece, è "...orientata alla persona e non alla malattia, alla causa che ha generato una disfunzione e non al sintomo, al sistema e non all'organo specifico, al ripristino della funzione, stimolando il normale processo di auto-guarigione (basti pensare alla capacità di auto-rigenerazione delle cellule, dei tessuti, degli organi...). L'obiettivo che la medicina olistica si prefigge non è quello di curare un singolo organo o tessuto, ma è quello di riportare equilibrio e benessere all'individuo nella sua totalità e di ristabilire l'equilibrio con l'ambiente circostante. Un altro aspetto importante da sottolineare riguarda la prevenzione  (intesa come un corretto stile di vita) che è fondamentale per mantenere uno stato di salute. L'atteggiamento di ciascuno di noi dovrebbe essere quindi responsabile e volto a prevenire la malattia, sia sul piano fisico che su quello mentale e spirituale ... E' importante comunque sottolineare che l'approccio olistico non si contrappone alla medicina tradizionale e non esclude le cure mediche necessarie per ogni tipo di patologia, ma va ad aggiungersi per la ricerca di un equilibrio che possa migliorare lo stato generale della qualità della vita del paziente" *

Strumenti per un approccio olistico

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco


Fonti: 

 La medicina olistica, la terapia olistica, ma soprattutto l’approccio olistico al paziente

sabato 25 marzo 2023

Elaborazione e superamento del blocco esistenziale del lutto prolungato

Foto tratta da internet

    La perdita dell'oggetto d'amore, di un legame affettivo importante si accompagna sempre ad una sofferenza più o meno profonda, ad un dolore più o meno difficile da elaborare; a volte, questo sentimento è così intenso e persistente che non basta il tempo a farlo decantare. 

    Oggi la tecnologia ci viene incontro anche in questo, con l'utilizzo di nuove strategie psicologiche che si avvalgono di strumenti multimediali al fine di aiutare le persone ad elaborare il loro dolore e superare il blocco esistenziale del lutto prolungato.

    Nella nostra impostazione, il percorso breve di trattamento delle depressioni reattive e di elaborazione del lutto consiste in un processo personalizzato che può richiedere da 6 a 12 incontri attraverso video-sedute on line.

    L'esperienza di lutto può riguardare la perdita di una persona cara o del lavoro, la fine di una storia d'amore o un divorzio, la perdita del proprio animale o la nostalgia per la lontananza di una persona cara (motivi di studio o lavoro) o del proprio paese d'origine per chi ha dovuto abbandonarlo. 

    Il protocollo del trattamento prevede: 1-2 incontri dedicati all'ascolto del dolore, alla conoscenza della storia di vita della persona, all'analisi di eventuali sensi di colpa e alla somministrazione di 1-2 test della personalità. Sulla base di ciò che emerge si procede al trattamento vero e proprio, che può includere prescrizioni comportamentali, tecniche di visualizzazione e, se la persona lo richiede e la psicologa lo ritiene adatto, anche l'utilizzo di tecniche multimediali per la costruzione dell'oggetto della memoria

    L'oggetto della memoria* consiste nella realizzazione di un filmato con foto, piccoli video riguardanti la persona oggetto del dolore, il materiale sarà scelto e organizzato, insieme, dalla psicologa e dalla persona interessata. Il lavoro verrà impostato, realizzato e montato nei tempi necessari a cura della psicologa. Una volta ultimato, il filmato, per la prima volta sarà visionato in seduta insieme alla psicologa, successivamente sarà consegnato alla persona richiedente che potrà rivederlo tutte le volte che vorrà. 

    Essendo, questo oggetto della memoria, un racconto di vita, un prodotto intimo frutto di ricordi, di emozioni personali e sentimenti profondi, la persona che l'ha richiesto si impegnerà a non pubblicarlo nei social o altrove e a farne un uso strettamente privato. 

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco

Ulteriori informazioni si possono richiedere, anche su WhatsApp, a questo numero: 389 116 1310 

* Per approfondimenti sull'oggetto della memoria consultare i lavori del dott. D. A. Nesci - psichiatra e psiconcologo al policlinico Gemelli

sabato 21 novembre 2020

ANATOMIA DELLA PAURA E COME GESTIRE LE PRINCIPALI PAURE ATTUALI

Disegno di Fabio Magnasciutti, immagine tratta dal sito: newstown

IL RUOLO DELLA PAURA NEGLI ESSERI VIVENTI
La paura è una delle reazioni più antiche e radicate negli esseri viventi, il cui scopo è quello di proteggerli dai pericoli provenienti dal mondo esterno. 
La paura è così importante per la preservazione delle specie viventi da essere presente sia nelle forme di vita più elementari che in quelle più strutturate. Essa può assumere quindi forme semplicissime, come ad esempio l'automatico richiudersi e appallottolarsi del riccio di fronte ad un pericolo; oppure molto complesse, come nell’uomo, dove la paura innesca meccanismi che, in risposta ad uno stimolo, partono dal cervello e coinvolgono l’intero organismo.

ANATOMIA DELLA PAURA NELL'ESSERE UMANO
La risposta alla paura ha inizio in una zona chiamata amigdala, situata in profondità nel cervello. Da qui, tutte le volte che si presenta uno stimolo interpretato come minaccia, si innesca una reazione a catena molto complessa: vengono rilasciati ormoni dello stress, si attiva una parte del sistema nervoso conosciuto come: sistema nervoso simpatico, che risulta essere coinvolto in quelle funzioni definite di «attacco o fuga». Il cervello entra in uno stato di allerta che viene tramesso all'organismo, così le pupille si dilatano, il respiro accelera. Aumenta anche la frequenza cardiaca, la pressione e il flusso sanguigno. I muscoli ricevono più glucosio, mentre organi non vitali, come il sistema gastrointestinale, vengono posti in uno stato di ridotta attività.
In questo modo la concentrazione è tutta rivolta al pericolo, e il corpo si prepara ad affrontarlo nel modo più opportuno. In contemporanea parte una valutazione della minaccia per cui intervengono altre aree del cervello, come l’ippocampo e la corteccia prefrontale, che aiutano a interpretare la minaccia percepita. Se ci si trova di fronte a un falso allarme, interviene il sistema nervoso parasimpatico e la risposta si spegne, mentre nel caso di pericolo reale la risposta continua a essere alimentata. 
È proprio questo sistema complesso che ha consentito alla specie umana di sopravvivere a innumerevoli pericoli nel corso della propria storia. Ed è lo stesso meccanismo che viene attivato di fronte a pericoli che minacciano la nostra sopravvivenza come lo è, ad esempio, la malattia. 

ATTUALITA' DELLE PAURE
Oggi, sempre più spesso, accade che questo complesso sistema di auto-protezione diventa disfunzionale e molto pericoloso per la salute e il benessere psico-fisico dell'organismo. 
Quando la minaccia esterna viene percepita come un pericolo continuo e costante (come ad esempio nel caso del coronavirus Sars-CoV-2) lo stato di allerta è sempre attivo, anche se ciò avviene al di sotto della consapevolezza corporea e anche psichica. 
In tal caso, il sistema parasimpatico non si attiva per sedare la condizione di allerta in cui l'organismo è stato posto dal sistema nervoso simpatico, così l'unità psico-fisica si ritrova in uno stato costante di allerta. 
Questo, se prolungato nel tempo, potrebbe dare origine a tantissimi disturbi, sia dal punto di vista corporeo determinando le cosiddette malattie psicosomatiche, sia dal punto di vista psichico con stati d'ansia generalizzati, ipocondria (paura della malattia), depressione, ossessioni e compulsioni o varie forme di fobie come rupofobia (paura dello sporco), agorafobia (paura di uscire), claustrofobia (paura di sostare in ambienti chiusi) ecc.

TECNICHE DI GESTIONE DELLE PAURE
Come affrontare e superare questo tipo di meccanismo  fisiologico alterato, scatenato da una paura costante e prolungata nel tempo? Come trattare le paure a livello cognitivo e psichico? 
Per imparare a gestire e risolvere le paure bisogna affrontarle a diversi livelli e da diversi punti di vista. 
Dal punto di vista storico ed eziologico bisogna indagare sull'origine, il contesto in cui la paura si presenta la prima volta, sulle modalità con le quali si manifesta, rilevare eventuali correlazioni con particolare eventi accaduti nella vita ecc. 
Dal punto di vista cognitivo si potrebbe studiare, imparare, farsi aiutare a comprendere il funzionamento dell'organismo in modo tale da capire da soli ciò che è bene o ciò che potrebbe essere nocivo per la nostra salute; e questa conoscenza deve spaziare a 360 gradi: dall'alimentazione alle difese immunitarie, dai farmaci ai rimedi naturali, dalle relazioni alle dinamiche familiari e così via. 
Dal punto di vista pratico, nel caso di stati d'ansia generalizzati, di stress emotivo e di percezione di una costante tensione psico-fisica si possono apprendere delle tecniche specifiche che incidono sul funzionamento e riequilibrio del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Tali tecniche vengono personalizzate e adattare al soggetto e alle sue difficoltà, e  si possono apprendere attraverso poche video-sedute on-line. 
Nel caso di disturbo ipocondriaco, depressione, fobie legate sia allo stato di disagio attuale (scaturito dalla pandemia) che da altre situazioni particolari, alle suddette tecniche si associano prescrizioni comportamentali, visualizzazioni guidate, tecniche di svelamento, ristrutturazione delle abituali modalità di pensiero ecc. 
L'importante è imparare a gestire le paure, qualsiasi tipo di paura, perché anche se non possiamo controllare direttamente ciò che accade intorno a noi, possiamo però imparare a controllare le nostre reazioni e le nostre azioni a beneficio di un benessere fisico, psichico e anche spirituale.

mercoledì 23 settembre 2020

Percorsi di Benessere psico-fisico on line

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco


In questo particolare periodo storico in cui l'emergenza sanitaria e il necessario cambiamento nello stile di vita ha generato e continua a generare vissuti di malessere, costrizione, preoccupazione e stress, la domanda di spazi di benessere e il bisogno di rilassamento sono in costante aumento e prevedibilmente lo sarà ancor più nei tempi a venire.
Il benessere psico-fisico è alla base di un buon funzionamento dell'organismo che sappiamo essere essenziale per il rafforzamento delle difese immunitarie e dei meccanismi di auto-guarigione dell'unità mente-corpo. 
Questo benessere psico-corporeo può essere ottenuto attraverso l'apprendimento e l'addestramento con tecniche particolari, ma nello stesso tempo semplici, che considerano sia l'aspetto corporeo che quello psicologico della persona; attraverso, quindi, un percorso a doppio binario, personalizzato che include il corpo e la mente. 
La possibilità di apprendere alcune tra le principali tecniche di rilassamento di natura psico-fisica e immaginativa attraverso brevi percorsi on-line, rende accessibile a tutti, anche da casa, l'ottenimento del suddetto benessere corporeo e psichico.
Le tecniche utilizzate sul binario fisico permettono il raggiungimento di un equilibrio del sistema neuro-vegetativo e ormonale e un miglioramento nel funzionamento del sistema cardiovascolare e muscolare; sul binario psichico, le tecniche immaginative permettono di ottenere la riduzione dei livelli d'ansia, il miglioramento dell'umore e una maggiore fiducia nelle proprie capacità nell'affrontare situazioni problematiche e conflittuali sia con se stessi che nelle relazioni interpersonali.
La scelta delle tecniche più adatte e indicate per la persona, normalmente avviene attraverso l'utilizzo di 2 test della personalità e la conoscenza della storia di vita del soggetto richiedente. 
Per ulteriori informazioni scrivere a questo indirizzo e-mail: mgzocco@gmail.com oppure chiamare o lasciare un messaggio su WhatsApp al Nr. 389 116 1310