Oggi, purtroppo, almeno inizialmente, l'approccio privilegiato per il trattamento di molti fra i disturbi psicologici (anche meno gravi) continua ad essere quello farmacologico.
Si considerano gravi, i disturbi psichici come la schizofrenia, le psicosi, le depressioni maggiori, i disturbi bipolari e altri, per i quali una terapia farmacologica si rende comunque necessaria, almeno inizialmente. Per problemi, invece, di tipo nevrotico, psicosomatico, disturbi derivati da trauma, ansia e stress sarebbe auspicabile intervenire con trattamenti meno invasivi per l'organismo, quanto meno dal punto di vista chimico.
Invece, oggi, anche per questi lievi disturbi si ricorre agli psicofarmaci. Così, per sedare l'ansia, per affrontare la paura o lo stress, per superare un trauma, per poter dormire si
ricorre sempre più facilmente e spesso alle gocce o alle compresse; e questo abuso riguarda non solo gli adulti ma anche i bambini. Di sicuro è molto più semplice e, forse all'inizio anche meno costoso, ingerire pillole e sperare nel loro magico effetto, ma a lungo andare? Gli effetti collaterali, e la dipendenza nella maggioranza dei casi sono inevitabili. E poi? Risolvono veramente il problema? Oppure solamente coprono e tamponano? Certo è, che è molto più faticoso un lavoro su se stessi ed è più dispendioso in termini di energie e costi. Però oggi le tecniche psicologiche si sono molto affinate e ridotte nella durata. Tutte le tecniche autogene e immaginative, ad esempio, o le tecniche strategiche brevi, non superano quasi mai le 20 sedute. Addirittura ci sono autori che hanno sperimentato e applicato terapie a "seduta unica" come descrive Moshe Talmon nel suo libro: "Psicoterapia a Seduta Singola - Migliorare l'efficacia del primo (e spesso unico) colloquio".
Non si può comunque negare che anche alcune di queste terapie, in termini di tempo, possono accompagnare il paziente per un anno e anche oltre, ma il più delle volte ciò si verifica perché le sedute sono a cadenza quindicinale o mensile e, il follow up (le sedute di controllo) avvengono a distanza di tre, sei, dodici mesi dalla fine della terapia.
Oggi, poi, bisogna anche tener presente che molte delle terapie e consulenze psicologiche possono svolgersi anche nella tranquillità della propria casa e questo è possibile attraverso gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione (Video o chat). Tale sistema, che si sta via via affermando e che quasi tutti gli psicologi offrono, rende la consulenza psicologica sempre più accessibile e a costi di molto inferiori rispetto a quella in studio.
Comunque, non bisogna trascurare il fatto che alcuni ancora hanno delle difficoltà ad accedere alla consulenza psicologica on-line.
E questo avviene principalmente per due ordini di motivi: il primo riguarda il fatto che, ancora oggi, ci sono persone che non hanno dimestichezza con internet e il mondo virtuale in generale: anche se c'è da dire che più passano gli anni e più diminuiscono i cosiddetti analfabeti digitali e, quindi, sempre più persone hanno possibilità di accedere. Un altro problema riguarda, invece, coloro che hanno dei dubbi riguardo la qualifica o professionalità degli psicologi che offrono i loro servizi on line, rispetto a quelli che invece operano in studio; però, anche qui: oggi è facilissimo verificare l'abilitazione alla professione di uno psicologo, basta consultare se questi, figura tra gli iscritti all'albo; ciò lo si può fare attraverso gli ordini di appartenenza o direttamente sul sito dell'Ordine Nazionale degli Psicologi (CNOP).
Inoltre, per gli psicologi che hanno il sito professionale può essere verificata perfino la loro formazione e il loro curriculum (ovviamente se li hanno inseriti sul sito).
Concludendo, si può affermare che va crescendo sempre più la convinzione generale secondo la quale è meglio non ricorrere prontamente al farmaco, ma è preferibile ricercare un trattamento, magari meno magico, però senza controindicazioni, effetti collaterali o effetto tampone e, soprattutto, con una prospettiva di risoluzione completa e totale. Infine, da quanto detto prima, va sottolineato che la consulenza psicologica on-line è altrettanto facilmente fruibile tanto quanto gli psicofarmaci. E poi, come ha detto una persona: "nulla è più gratificante e inebriante quanto vincere e superare unicamente con le proprie forze i problemi, soprattutto quando si tratta di quelli psichici".
Dott.ssa Maria Giovanna Zocco
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